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Un anno di Covid, come ha segnato la gestione della Farmacia?

Durante uno degli anni più duri della storia recente, agli occhi del paziente la farmacia si è confermata insostituibile presidio della salute, un vero e proprio baluardo per il cittadino nei mesi più difficili della pandemia ancora in corso.

Conosciamo bene l’ambivalenza da cui è caratterizzato il nostro lavoro, ovvero la coesistenza tra valore etico e contingenza aziendale: è infatti proprio sotto questo secondo punto di vista che andiamo a valutare l’andamento del 2020 e dei primi mesi del 2021. La parola d’ordine per il futuro della professione, dal punto di vista aziendale, dovrà necessariamente essere “sostenibilità”.

Nonostante, come noto, l’annata appena terminata sia stata ricca di incognite e di stimoli inusuali che hanno inevitabilmente modificato le dinamiche del mercato globale, vediamo come la farmacia italiana nel suo complesso chiuda con un -2,2% di fatturato, corrispondente in volumi ad un -1,3%.

Infatti l’esplosione di settori merceologici, quali quello dei DPI (dispositivi di protezione individuale), prima decisamente marginali come voce a bilancio, ha coperto solamente in parte la flessione dei due grandi comparti che caratterizzano la farmacia, ovvero l’etico ed il commerciale “tradizionale”.

La prima sezione è stata influenzata, in linea generale, dalla dematerializzazione pressoché completa del promemoria cartaceo, nonché dal prolungamento dei piani terapeutici per diversi farmaci in DPC e non.

Vediamo come l’etico, che pesa mediamente per il 60% sul fatturato della farmacia italiana, abbia perso il 3,4% a valori ed il 4,6% a volumi, trend ricalcato anche dal farmaco equivalente in termini di volumi, con una perdita più contenuta a valore (-0,5%).

La vendita dei sanitari, su tutti mascherine e gel, ha trainato invece l’extra-farmaco che ha registrato nel suo complesso un +1,2% a valori ed una ovvia forte crescita a volumi +8,3%.

I dati più negativi sono risultati essere quelli di SOP/OTC, che registrano un -7,1% di fatturato ed un -9,2% a volumi, principalmente a causa della mancanza di malattie stagionali, peculiarità che infatti ha influenzato fortemente anche i primi due mesi del 2021.

Nel dettaglio dell’extra-farmaco, vediamo come i mercati principalmente penalizzati siano risultati medicazioni, dermocosmesi ed omeopatia; al contrario di veterinaria ed alimenti, influenzati dalla ricerca da parte del cliente di maggior prossimità nei consumi.

Il trend dell’inizio del 2021 ci parla di un gennaio molto difficile, con un -13,5 medio tra fatturato e volumi, accompagnato da un calo degli ingressi del 20%, dato sicuramente da attenzionare e controbilanciato solo in parte da un aumento del 9% della spesa media pro-capite.

Le perdite a doppia cifra, sia nel comparto etico che in quello commerciale, possono essere in larga parte spiegati dall’assenza di patologia stagionale, che fa segnare principalmente da SOP e OTC percentuali di perdita prossime al 30% nel complesso, influenzando ad esempio anche il settore della medicazione (-20%).

Su questa onda lunga, anche febbraio risulta essere un mese complicato, anche se a percentuali più contenute. Dato preoccupato dal punto di vista sociale, risulta invece essere il continuo trend di crescita riguardante prodotti per l’insonnia ed il benessere mentale.

In questo contesto, risulta quantomai fondamentale condividere le sfide che il futuro della farmacia ci pone dinanzi, sia in termini di professionalità (servizi, gestione della cronicità, screening) sia dal punto di vista aziendale, con il costante allargamento dei competitor dentro e fuori dal canale.

Sarà interessante studiare ed intervenire su ciò che rimarrà dell’esperienza Covid, che ha ridisegnato radicalmente diverse logiche del consumo.

Al netto delle incognite, appare indiscutibile come il nostro principale punto di forza rimanga quello di agire nell’interesse della salute del paziente e garantirgli un servizio etico all’altezza delle sue aspettative. I numeri, del resto, passano sempre attraverso le persone, componente primaria di qualsiasi azienda, non solo dell’ambito sanitario.

A cura di Francesco Ferro Russo

 

SITOGRAFIA

https://www.pharmaretail.it/dati-newline/consuntivi/farmacia-nellanno-pandemia/

https://www.pharmaretail.it/dati-newline/barometro/barometro-new-line-rdm-gennaio-decisamente-critico/

https://www.pharmaretail.it/dati-newline/focus-covid19/febbraio-prosegue-calo-farmaco-rx-perde-confezioni-comparto-commerciale/