Il progetto
#PerMano è stato realizzato da Fenagifar, da settembre 2020 a febbraio 2021, con il patrocinio di FOFI, Federfarma e Utifar, a sostegno della Fondazione Umberto Veronesi, per sostenere la ricerca nell’oncologia pediatrica. Sono stati raccolti ben 40.000€ che hanno permesso il finanziamento di una borsa di ricerca nello studio della proteina YAP1 nella progressione del neuroblastoma, per identificare nuovi possibili bersagli terapeutici. Una lotta contro il cancro al fianco dei più piccoli, per contribuire concretamente al miglioramento della qualità della vita e di nuovi protocolli di cura.
Il progetto è stato realizzato da 10 agifar territoriali, all’interno di 56 farmacie, distribuite in maniera omogenea sul territorio italiano, tramite uno strumento (elettrocardiografo a tre derivazioni) innovativo e di facile utilizzo, fornito dall’azienda MedEA, che si collega tramite Bluetooth allo smartphone. Attraverso l’app dedicata, è stato possibile eseguire un elettrocardiogramma in pochi minuti in grado di individuare alterazioni del ritmo cardiaco. Sono state realizzate 1.780 analisi, coinvolgendo cittadini con un’età compresa tra 18 e 80 anni, con una prevalenza del sesso femminile (63,3%), all’interno di 34 farmacie urbane, e 22 rurali.
L’analisi ha permesso di individuare 739 anomalie cardiache. Il progetto ha permesso così di identificare precocemente quei casi in cui un ritardo diagnostico avrebbe potuto peggiorare la prognosi e ha fatto emergere ancor più l’importanza della farmacia come presidio sanitario capillare, sempre accessibile. L’utilizzo della telemedicina è uno strumento necessario per il dialogo costante con la classe medica e per garantire il bene salute alla popolazione.
Diritto di parola è una progettualità atta a sensibilizzare e favorire il confronto tra i giovani farmacisti sulle tematiche di maggior interesse per il futuro della Professione. Ad oggi, riteniamo che i giovani farmacisti debbano essere portavoce delle esigenze e del percepito della base, in merito alle svolte epocali in essere, sviluppando un ascolto costruttivo e proattivo al cambiamento. Pertanto, questo progetto ha il naturale obiettivo di mettere a confronto le differenti esperienze vissute ed elaborare proposte pubbliche, concrete ed innovative, per il futuro. Momenti di dialogo ed interazione saranno essenziali per ascoltare e valorizzare idee e visioni di ogni partecipante. In seguito al confronto con la base, la Federazione ha riportato alle istituzioni, quanto emerso dai tavoli tematici stessi con il fine ultimo di porsi all’ascolto ed essere parte attiva del cambiamento.
Fenagifar in collaborazione con la Società Italiana di Farmacia Clinica (SIFAC), e con il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università degli studi di Milano, ha condotto uno studio volto a indagare i principali cambiamenti nell'ambito della telemedicina durante il periodo pandemico all'interno delle farmacie italiane, con l'obiettivo di delineare i vantaggi, ma anche le possibili criticità, nell'impiego di questa nuova frontiera dei servizi.
Per leggere i risultati, visiona l’articolo:
http://www.farmacista33.it/malattie-cardiovascolari-le-opportunita-per-la-telemedicina-in-farmacia-indagine-sifac/politica-e-sanita/news--58887.html
“Farmaquadri: la futura classe dirigente”, ideata da Fenagifar in collaborazione con la Fondazione F. Cannavò, con il supporto di Edra spa e con il patrocinio di FOFI, Federfarma e Utifar.
Un percorso formativo altamente specializzato, che ha permesso ai partecipanti di acquisire le competenze necessarie per poter intraprendere un percorso dirigenziale all’interno delle rappresentanze di categoria.
#AndareLontano, in collaborazione con Fondazione Telethon, ha consentito alla Federazione il finanziamento di uno studio di ricerca dell'Istituto San Raffaele di Milano, focalizzato sul parkinsonismo giovanile recessivo, con l'obiettivo di sviluppare nuovi approcci terapeutici
Co-creation for generic drugs. L'Italia si colloca al fanalino di coda fra gli Stati Europei per quel che riguarda la dispensazione del farmaco equivalente. Edra SpA con il contributo non condizionante di EG Italia Gruppo Stada, ha realizzato un progetto di analisi della tematica agendo sui bias e pattern di approfondimento di una conversazione con il paziente.
Dopo un'analisi condotta con uno shadowing in farmacia, cioè studiando, con degli psicologi ,le interazioni tra farmacisti e cittadini per mappare i bias linguistici e cognitivi nell'adozione degli equivalenti, è stato realizzato
un #workshop per costruire un nuovo linguaggio nella proposizione del farmaco equivalente dove sono stati coinvolti i giovani farmacisti. Gli obiettivi del workshop miravano a gestire diverse situazioni che si possono presentare con le emozioni che le accompagnano e allenare l'ascolto potenziato, padroneggiando l'arte di fare domande per scardinare convinzioni limitanti