“Con la finalità di riconoscere il valore dell’impegno dei giovani farmacisti, con particolare riferimento a ogni iniziativa di supporto dell’attività professionale in farmacia, ovvero a progetti che si siano distinti per gli obiettivi di evoluzione del ruolo del farmacista in farmacia.”

Queste sono le parole che si possono leggere sulla pagina farmacista più per la descrizione di uno dei quattro premi istituiti quest’anno, quello volto a sottolineare il valore e la dedizione dei giovani per la professione a servizio della comunità.

Il concorso nato a farmacista più durante il congresso “Scienza-competenza-innovazione-prossimità. Il farmacista protagonista di una nuova alleanza per l’efficienza del SSN” è su iniziativa di Federfarma, Fondazione Cannavò e Utifar, con il patrocinio della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani e con partner Edra.

Grazie a questo premio si vuole riconoscere il valore di quei giovani farmacisti che hanno saputo e sapranno sviluppare progetti volti a potenziare l’evoluzione del ruolo del farmacista in farmacia a supporto della sua pratica professionale.

Il premio, dedicato alla memoria del Dott. Osvaldo Moltedo, che ha sostenuto la professione del farmacista con estrema dedizione al lavoro e ha messo a disposizione la sua passione e le proprie competenze professionali all’associazionismo, vuole focalizzarsi non solo sull’impatto professionale ma anche sulla sua adattabilità e replicabilità.

Gli interessati hanno presentato la propria candidatura entro le ore 12:00 del 20 settembre 2023 e sono ammessi tutti i farmacisti iscritti all’Ordine professionale, da soli o in gruppi o operanti in Associazioni, che abbiano l’età massima di 42 anni al momento di presentazione della domanda di partecipazione al concorso. Ai primi tre classificati saranno conferite menzioni speciali e targhe celebrative e i nomi dei vincitori e la descrizione dei relativi progetti saranno pubblicati sul sito istituzionale di Fofi, Federfarma, Fondazione Cannavò, Utifar e sulle principali testate di settore.

Il premio Moltedo è caro alla nostra Federazione, sia per affetto che per riconoscenza, perché nelle precedenti edizioni sono state premiate tre Agifar, grazie a progetti di alto impatto per il farmacista e per il cittadino, sottolineando sempre più come il ruolo dei giovani sia attivo, o meglio proattivo nell’attenzione al benessere sanitario collettivo.

A cura di Michela Soardi