Vincitrice del primo premio “Farmacista digital” a Cosmofarma 2022, la farmacista influencer Giovanna Roncati è un esempio per tutti i farmacisti, giovani e non, che vogliono approcciarsi al mondo del social con professionalità ed un pizzico di leggerezza. Grazie ai suoi video, la Dott.ssa Roncati ha raggiunto in breve tempo oltre i 40 mila followers su Instagram ed ha ottenuto un grande consenso sia tra i suoi clienti di quartiere che dai clienti virtuali.
Come e quando ha iniziato a comunicare tramite i social?
Mettersi davanti allo schermo dei social all’inizio è stato fatto un po’ per gioco, un po’ per parlare della farmacia e dei prodotti che la caratterizzano in maniera diversa per farsi pubblicità. In realtà, il fattore che è stato fondamentale nel successo del mio profilo è stato il Covid. Sentivo la necessità di comunicare e rasserenare i miei clienti che nel periodo della pandemia erano alla ricerca di rassicurazioni e fonti attendibili.
Come riesce a conciliare il lavoro in farmacia al banco e il lavoro che c’è dietro un suo video?
Non è assolutamente semplice, tuttavia bisogna provare a inserire all’interno dello schema lavorativo della farmacia del tempo da dedicare alla comunicazione social. La costruzione di un video richiede tempo e, ad oggi, ho una squadra di giovani social media marketing con i quali collaboro e che mi segue nel poter dare più ampio valore comunicativo.
Quali consigli darebbe ad un farmacista che vuole essere presente anche sui canali social?
Bisogna essere sempre se stessi. I social non mentono e neanche i nostri clienti. Loro ci scelgono sia per la nostra professionalità che per la nostra personalità. La fidelizzazione è una fase che può avvenire sia dietro il banco che dietro un profilo social, l’importante è utilizzare quest’ultimo per condividere messaggi in cui crediamo e che valorizzano la nostra professione.
Parliamo di comunicazione. Il linguaggio da lei utilizzato nei video è lo stesso che usa al banco?
Chi mi conosce sa che i miei video rappresentano parte del mio essere spontanea al banco, quindi direi di sì, ma con le dovute modifiche. Il motivo per cui i nostri clienti si fidano di noi, è perché mostriamo una parte di noi che a loro piace e per questo si fidelizzano. Cosi funziona anche sui social. Non si può partire dal presupposto che il social, seppur sia leggero nel modo di comunicare, sia frivolo di contenuti. Per preparare un video è necessario un lavoro a monte in cui sono necessari contenuti scientifici e verificati. Proprio perché “ad ognuno il suo mestiere”, mi sto facendo aiutare nella realizzazione pratica dei video da un gruppo di social media manager. Io butto giù l’idea e loro la realizzano.
Quale è stato l’impatto per la sua azienda da quando ha iniziato a comunicare anche tramite i social?
Senza dubbio un valore aggiunto dei social è quello di portare visibilità anche oltre il tuo quartiere o la tua città. Il fatto di avere un profilo online e di aver ottenuto molti follower nel tempo è come avere un “riconoscimento popolare” che avvalora il tuo lavoro. Secondo la mia esperienza, un’azienda che interagisce con i propri clienti nei commenti è un’azienda presente per la persona che ha ottenuto la risposta ma allo stesso tempo si dimostra disponibile agli occhi di chi osserva la conversazione. Grazie alla capacità di aver raggiunto migliaia di persone, mi sono state proposte diverse collaborazioni con aziende farmaceutiche per portare sui social temi di valore scientifico per esserne la divulgatrice e testimonial.
A cura di Ginevra Giannantonio